Prezentazione | Aces Of Freedom

L'M249 e' realizzata per la maggior parte in metallo, anche in termini di peso non si scherza con i suoi 6,85 Kg che la portano vicinissima al peso dell'arma vera. Anche dal punto di vista meccanico l'M249 presenta diverse novita' rispetto all' M60, conosciuto come un prodotto bello ma poco performante in termini di prestazioni. Il nuovo mech box e' ora in metallo ed e' provvisto di un "hard kick" recoil system, meccanismo che amplifica la sensazione di "rinculo" durante lo sparo.

L'alimentazione avviene tramite batteria da 9.6V nascosta all'interno dell'astina paracanna, mentre l'alimentazione dei pallini, come nel modello vero, puo' avvenire sia tramite caricatore prismatico per M16 che caricatore a scatola.
Curiosa la scelta della TOP di non realizzare i caricatori, lasciando ad altri produttori di parti custom la produzione del caricatore a scatola ed adottando come caricatori prismatici quelli per M16 gia' in commercio (Marui).

Se le prestazioni di questo gioiello saranno veramente all'altezza delle aspettative aspettatevi di vederne circolare parecchi sui campi...

Altre versioni analoghe sono marche LowCost della A&K, oppure Classic Army a prezzi molto più ridotti!!!

Per inserire la batteria nell'alloggiamento ricavato all'interno del paracanna si deve rimuovere il gruppo canna.

Aprendo il coperchio superiore si accede al mech box e al sistema di compressione dell'aria.

L'alimentazione puo' avvenire con normali caricatori Marui per M16, anche se i 300 colpi non garantiscono un'elevata autonomia di fuoco, la particolare angolazione consente un utilizzo molto pratico e sostituzioni veloci anche da posizione prona.

La versione meno famosa , la Ashai m134 Vulcan, 6 canne rotanti, Caricatore da 3000 bb, alimentazione 7,2 V per la rotazione della canna, e propulsione a gas per i BB.

Come si puo' notare vi e' un tappo argentato,qui e' l'inserimento dei pallini nel serbatoio di 3000bb.

Nata dalla mente di Mikhail Kalashnikov, e molto simile all’AK, e' considerata tra le migliori armi di squadra al mondo grazie alle sue doti di semplicita', affidabilita' e robustezza.

Al termine degli anni ’50 il Ministero della Difesa sovietico ha affidato agli Arsenali di Stato di Tula la ricerca per una nuova arma di squadra che potesse sostituire la vecchia Degtyarev DP. E’ nel 1961 che il gruppo di M. Kalashnikov presenta la Pulemet Kalashnikova, ed e' a questo punto che Kalashnikov raggiunge l’apice della sua notorieta', essendo il primo progettista al mondo ad aver disegnato tutte le armi leggere in dotazione al proprio paese.

(Testo tratto da “ARMI e TIRO)

L’arma vera:

Costruttore: Arsenali di Stato di Tula, Russia
Modello: PK (Pulemet Kalashnikova)
Tipo: mitragliatrice
Calibro: 7,62x54R
Funzionamento: a recupero di gas
Lunghezza totale: 1.160 mm
Lunghezza canna: 658 mm
Peso: 9000 gr
Alimentazione: a nastro da 100, 150, 250 colpi
Mire: anteriore a palo, posteriore a foglia
Sicure: manuale alla catena di scatto

La replica:

Modello: PK R95V
Tipo: Mitragliatrice
Calibro: 6 mm
Funzionamento: ad aria compressa
Lunghezza totale: 1060 mm
Lunghezza canna: 500mm
Peso: 3300 gr
Alimentazione 70, 600, 3500 colpi
Mire: anteriore a palo, posteriore a foglia
Sicure: manuale alla catena di scatto

Come base di partenza e' stato utilizzato un Marui AK47, del quale sono stati riutilizzati il Gear Box, opportunamente modificato (ingranaggi Hi-Torque Systema, Boccole in acciaio Systema, molla a compressione variabile Systema, Pistone in avional, Canna M16 in Acciaio della KING), le tacche di mira posteriore ed anteriore, la valvola di recupero dei gas, l’impugnatura, ed il motore; la batteria (Sanyo da 8.4v 2000 mAh) ed il portafusibile trovano posto sotto al coperchio superiore.

La replica e' stata realizzata utilizzando lamierino ferroso dello spessore di 1 e 2 mm, interamente lavorato a mano, con vari componenti rivettati tra loro. Calcio e maniglia di trasporto sono in legno di pioppo, trattato con speciali vernici in modo da renderlo impermeabile, l’impugnatura e' quella originale Marui, che ha subito ritocchi al solo fine estetico; la replica e' stata, infine, verniciata interamente di colore nero opaco.

Il caricatore realizzato in metallo, monta l’attacco dei caricatori Marui serie AK (lasciando cosi' la possibilita' di poter utilizzare anche caricatori standard) e la meccanica del Marui Serie G3, l’interno e' interamente rivestito in gommapiuma per evitare rumori molesti durante il combat. Il bipiede e' stato realizzato interamente a mano, ed adotta un sistema di abbattimento espressamente studiato per questa replica.

Il HK21E e' un fucile di copertura con cinghia di sostegno della HKs. Ha subito parecchi miglioramenti del prodotto nel corso degli anni. Ha cominciato la vita nel 1961 come il HK21, allora nel 1974, nel HK21A1 ed ora nel HK21E, come tale nella produzione dal 80s. iniziale. " La E " corrisponde semplicemente all'esportazione. Per mezzo dello stesso rullo ha bloccato il bullone come la maggior parte degli altre armi da fuoco automatiche di HK, le caratteristiche di HK21E un il barilotto rapido nel cambiamento che puo' essere tirato e sostituito in pochi secondi senza guanti. Il fucile inoltre e' caratterizzato da un aiuto di andata del bullone, viste completamente registrabili a 1200 tester, un bipod registrabile, maniglia trasportante ed il colpo tre ha scoppiato il gruppo di innesco. Puo' essere montato su un treppiedi, come visto sotto. Il contenitore di cinghia nella fotografia sotto le strette 100 tondi delle munizioni allacciate del 308 (7,62 x 51).Questo fucile nella relativa ultima ripetizione, migliorata sopra il HK21 ed il HK21A1, e' stata in serie produzione dal 1976.

Calibro	Tasso Ciclico	Capienza Di MAG	Modi di fuoco	Larghezza (in/mm)	Altezza (in/mm)	Peso (lb/kg)	lunghezza del barilotto (in/mm)	In generale Lunghezza (in.mm)
7,62 x 51	850	Belt/20/50	S/3/F	5,24	8,26	20,50	17,72/ 22,05	44,88
7,62 x 51	850	Belt/20/50	S/3/F	133	210	9,3	450/560	1140

Una variante rara del treppiedi HK21 con il supporto assorbente di scossa. Il treppiedi HK21 e' uno degli accessori piu' rari in mani riservate in America, con soltanto alcuni esemplari conosciuti. Non credo che ci siano c'e' ne di questi supporti assorbenti di scossa particolare in mani riservate in America. La versione sotto e' la versione piu' comune. In tedesco questi sono denominati Feldlafetten, o il campo monta.

HK21E sul treppiedi più comunemente visto, modello 1102. Questo treppiedi, benche' raro, sia in possesso in mani riservate in America. Ha la capacità di accettare il periscope ottico che il firer puo' usare avvistare gli obiettivi senza esposizione capa.

Il HK21E ha un corredo dell'adattatore dello scomparto che installa facilmente in un tempo corto. Fare questo fa l'indicazione del fucile HK11E. Niente cambia sul fucile, ma sul codice datante interno delle marche & di Koch del heckler questo l'indicazione corretta. Cio' e' uno di quegli accessori in cui vi domandate che saggezza la' sta andando da una cinghia ad una scatola rotonda 20. La considerazione d'esclusione potrebbe essere peso, ma la massa del peso e' nel fucile, non la cinghia.

Il primo cugino al HK21E e' il HK11E quando la pistola di macchina alimentata cinghia misura con l'adattatore accessorio dello scomparto della scatola.
	Vista della parte di sinistra. È indicato l'adattatore del barilotto e dello scomparto da 17,7 pollici. Gli scomparti standard G3 possono ora essere usati.

I corredi di conversione hanno usato cambiare il HK21E al HK11E ed alla parte posteriore. Il complessivo di elemento portante dell'unita' e del bullone dell'alimentazione della cinghia e' a sinistra e la conversione dell'alimentazione della scatola e' a destra. Una resistenza differente che mainspring e' necessaria inoltre.

HK21E con vista telescopica 4X e tre gruppi rotondi di innesco di burst. Cio' e' l'unico gruppo di innesco offerto su 21s esportato negli Stati Uniti. " La E " in HK21E corrisponde " all'esportazione. "